Ti ho trovato. Scacco matto.
Afferro il telefono.
Me lo aveva regalato lei quasi un anno fa.
All'accenderlo c'è ancora la foto che avevamo scattato assieme.
Quanto era felice! Sembra essere passato un millennio e poi penso che sono solo delle ore.
Non possono accedere al telefono con l'impronta digitale. Mi trema la mano. Scrivo la password.
Ho come un vuoto di memoria. Mi vengono in mente mille cose. Non ho comprato le uova stamattina. Non ho ancora fatto colazione. La maledetta password non la ricordo. Coño!
Coño!
Coño! Concentrati!
Poi all'improvviso mi appare!
Mia12siempre.
Si, funziona!
Inizio a cercare velocemente sulla lista dei contatti chi potrei chiamare. Purtroppo le persone di cui mi posso fidare sono veramente poche.
Il frigorifero emette un suono d'accensione che mi fa fermare il cuore. Ho lo stress a mille.
A chi chiamo?